
Formazione e Carriere Food Management: intervista a Renata Cassibba
Gentile Renata Cassibba,
innanzitutto grazie per la sua disponibilità a intervenire nella rubrica “Formazione e Carriere” di CSQA — Scuola di Management Agroalimentare.
Qual è la sua attuale posizione lavorativa?
“Export Manager presso azienda produttrice di semilavorati per pasticceria.”
Quali sono gli aspetti critici che caratterizzano il suo ruolo professionale (necessità di competenze e caratteristiche personali)?
“La mia figura professionale necessita di competenze tecniche relative al prodotto, in quanto necessarie per una corretta analisi del mercato target a cui ci si vuole riferire, la conoscenza degli usi e dei costumi di ogni singolo Paese per non rischiare di incorrere in banali errori che potrebbero compromettere trattative importanti. Risulta altresì ancor più necessaria la capacità di negoziazione, in quanto le trattative estere, rispetto a quelle nazionali, di solito sono molto più articolate, complesse e lunghe. Questa abilità deve essere però sempre imprescindibilmente accompagnata da una forte conoscenza del mercato, delle dinamiche dei canali distributivi e di penetrazione di ogni singolo Paese che è costituito da procedure di importazione, sdoganamento, etichettatura e certificazioni specifiche.”
Quali ritiene siano stati i fattori di maggiore importanza nel suo sviluppo di carriera? In particolare, potrebbe descriverci gli aspetti più significativi in termini di esperienza lavorativa che hanno maggiormente contribuito alla sua crescita?
“Nell’evoluzione della mia ancor breve carriera, è stato importante fare esperienza in diverse realtà aziendali, partendo da una piccola realtà di distribuzione di prodotti alimentari di lusso, passando per una multinazionale, sino ad arrivare ad oggi ad aver preso completamente le redini della gestione dei mercati esteri dell’azienda in cui lavoro attualmente. Questo percorso mi ha permesso di poter imparare ad analizzare i mercati da diversi punti di vista, di poter conoscere svariate dinamiche di business e quindi di sviluppare un approccio strategico sempre nuovo per ogni situazione. Ritengo sia importante sviluppare una mentalità flessibile e dinamica in un mondo che si evolve in fretta, la curiosità è importante in tutti i tipi di ruoli e/o lavori, ma ancor più quando si ricopre un ruolo che ti espone continuamente a mondi e realtà variegati.”
In chiave formativa, invece, quali sono stati gli eventi più importanti a cui ha preso parte e che impatto hanno avuto sul suo sviluppo professionale o di carriera?
“Dopo aver conseguito una laurea triennale in scienze e tecnologie alimentari e un master in food & wine management, capì che avevo bisogno di focalizzarmi e specializzarmi nello sviluppo dei mercati esteri in quanto era la strada che volevo intraprendere sin dall’inizio, ma sentivo che mi mancavano ancora delle competenze necessarie per poter puntare a diventare una figura professionale così ricca di sfaccettature. Le competenze più specifiche per intraprendere questa strada mi sono state assolutamente fornite dal Master FEM in Food Export Management conseguito presso CSQA, in quanto ho avuto la possibilità di approfondire e conoscere a pieno gli strumenti concreti che un professionista deve avere. E’ stato un grandissimo arricchimento poter studiare e assorbire le testimonianze di importanti professionisti del settore e anche il confronto con i miei colleghi sia durante il percorso formativo, ma anche successivamente da cui si dimostra quanto siano importanti questi percorsi anche per lo sviluppo di un forte network.”