
Formazione e Carriere Food Management: intervista a Annamaria Tambone
Gentile Annamaria Tambone,
innanzitutto grazie per la sua disponibilità a intervenire nella rubrica “Formazione e Carriere” di CSQA — Scuola di Management Agroalimentare.
Perché una persona dovrebbe iscriversi al Master LSM in Food Quality and Performance Management di CSQA?
“Innanzitutto, perché credo che il Lean System sia il futuro, quindi attivarsi in qualunque realtà seguendo i princìpi lean può essere un buon trampolino di lancio per tutte le attività.
Il miglioramento e l’utilizzo di princìpi molto specifici, dall’attività d’ufficio a quella produttiva, è un valore aggiunto e un modo di ottenere risultati anche con poco sforzo.
Iscriversi al master per approfondire i princìpi lean può essere non solo un miglioramento aziendale, ma anche un miglioramento delle condizioni di lavoro delle persone, che se lavorano pensando di migliorare la propria situazione e quotidianità, sicuramente ne avranno giovamento loro, ma anche l’azienda per cui lavorano.”
Quale argomento ti ha coinvolto di più?
“Io sono una mente matematica, quindi l’argomento che mi ha coinvolta di più non poteva che essere quello sui KPI. Avendo lavorato molto con realtà produttive, inoltre, è un modo semplice per presentare i risultati alle maestranze, per dare loro dei dati concreti da cui partire per migliorare, avendo un risultato numerico oggettivo da raggiungere.
Un altro argomento interessante è stato quello relativo al coinvolgimento delle persone ed il coaching. Mi hanno interessata molto perché ho provato in prima persona che, se non si è guidati da qualcuno, a volte si rischia di perdere il focus e, se non si ha un metodo, le riunioni possono diventare lunghe anche senza arrivare mai a un risultato. Avere qualcuno che dà un metodo per riportare l’attenzione su un argomento piuttosto che su un altro è davvero importante.”
Che impatto hanno avuto gli argomenti trattati sul cambiamento dei tuoi comportamenti nelle attività quotidiane?
“Da un po’ cerco di lavorare in modo lean, pensando al miglioramento continuo.
Da quasi un anno ho scelto di intraprendere una carriera consulenziale e, quindi, cerco di portare nelle attività dei miei clienti, oltre alle competenze specifiche richieste, anche qualcosa di innovativo. Cerco di instradarli su questa tematica, facendo capire cosa sarebbe bello fare nelle varie realtà che incontro.
In poche parole, mi aiuta a proporre ciò di cui io sono appassionata.”